La mostra presenta l’opera filmica I Am Hymns of the New Temples realizzata nel 2023, insieme a una selezione di sculture multi-materiche e disegni creati tra il 2022 e il 2024. Questo progetto espositivo si sviluppa in un dialogo suggestivo tra passato e presente, con le opere contemporanee che interagiscono con gli ambienti storici e archeologici di Palazzo Grimani, creando un percorso che conduce dal Camaron d’Oro alla Tribuna, cuore simbolico del Palazzo.
Le quattro sale della Tribuna sono state trasformate da Shawky in un affascinante racconto dove si intrecciano spazi e tempi diversi, miti e realtà, creature ibride e storie antiche. La mostra rievoca lo spirito di Giovanni Grimani, patriarca d’Aquileia, che nel XVI secolo trasformò il Palazzo in un luogo di incontro tra la classicità greco-romana e le aspirazioni del Rinascimento.
Palazzo Grimani, famoso per la sua straordinaria collezione di sculture e opere d’arte, torna ad essere protagonista di un dialogo tra antico e contemporaneo grazie alla visione di Shawky. Le sue opere si confrontano con gli affreschi e le decorazioni del Palazzo, creando una connessione unica tra la giustizia divina rappresentata nella narrazione di Grimani e quella evocata da Shawky, dove distruzione e rinascita si alternano, riflettendo le antiche leggende mediterranee.
I Am Hymns of the New Temples racconta la storia di Pompei, un luogo leggendario che rappresenta un multiverso dove realtà e immaginazione si fondono. Questo film epico esplora la necessità umana di narrare e tramandare storie, attraverso le quali gli esseri umani hanno sempre cercato di dare un senso al mondo che li circonda.
La mostra di Wael Shawky a Palazzo Grimani offre una rara opportunità di esplorare le connessioni tra mito, storia e cultura, invitando i visitatori a intraprendere un viaggio nel tempo e nella fantasia. Non perdere l’occasione di visitare questa straordinaria esposizione, aperta al pubblico dal 17 aprile 2024.