Gagosian Roma presenta Marks and Whispers, la nuova mostra di Oscar Murillo che debutta dal 12 aprile 2024 presso la sede romana della galleria. La mostra presenta una selezione di dipinti, opere su carta e un film che esplora il colore rosso nell’opera di Murillo, evidenziando le sue dimensioni formali, politiche e sociali.
Oscar Murillo è riconosciuto per le sue tele monumentali che combinano elementi cuciti, componenti gestuali e scarti materiali del suo studio. Le sue opere spaziano da libri e disegni a installazioni scultoree e video, analizzando le dinamiche di globalizzazione, potere e scambi culturali. La sua pratica artistica esplora i temi di collettività e cultura condivisa, con un forte focus sulla presenza materica.
Marks and Whispers si caratterizza per l’uso del colore rosso come elemento centrale. Le opere esposte sono concepite come segni di fragilità e precarietà. I dipinti, fissati su pareti indipendenti, sono disposti intorno al fulcro ovale della galleria, con superfici pittoriche stratificate in tinte scarlatte che evocano angoscia e vulnerabilità.
L’esposizione trasforma lo spazio della galleria in un’arena o anfiteatro, dove i dipinti di Murillo dialogano con elementi architettonici e tematici. Questo allestimento ricorda le installazioni precedenti di Murillo, come i teli neri sospesi alla 56ª Biennale di Venezia nel 2015 e le sue recenti mostre alla Fondazione Memmo di Roma e al Wiels di Bruxelles.
Nel cortometraggio WRAPPED (2024), Murillo presenta i teli che schermano il retro delle pareti come oggetti avvolti e legati, simbolizzando la violenza e l’incertezza. Il film segue Murillo mentre calcia il fagotto di tessuto per le strade di Roma, riflettendo la natura casuale e violenta dell’incertezza.