Le tre nuove opere si inseriscono all’interno del percorso espositivo della Pista 500 sul tetto del Lingotto attivando inaspettate prospettive con il contesto che le ospita. Felix Gonzalez-Torres è presente con una fotografia sul billboard della Pista 500 e sei cartelloni pubblicitari affissi per la città di Torino. Finnegan Shannon presenta un progetto composto da sei panchine che invitano le persone a prendersi una pausa e contemporaneamente le interrogano sull’accessibilità delle architetture e dei luoghi pubblici. L’intervento di Rirkrit Tiravanija si compone di quattro tavoli da ping pong nella terrazza sud sulla Pista 500, liberamente utilizzabili dal pubblico negli orari di apertura della Pista.
La riflessione sull’inclusività negli spazi museali e sulla Pista 500 è stata una delle forze trainanti della programmazione di Pinacoteca Agnelli fin dall’inizio del suo nuovo corso, con l’impegno a rendere il museo sempre più accessibile a un pubblico via via più ampio. L’inclusività è anche un tema ricorrente di molti dei progetti che la Pinacoteca sceglie di ospitare, a partire dal lavoro di Sylvie Fleury Yes to All, installato da maggio 2022 sul tetto all’ingresso del museo e simbolo del suo nuovo programma. Oggi, “Yes to all” è diventata una dichiarazione identitaria per l’istituzione, la cui missione è essere uno spazio aperto alla collettività, in grado di accogliere e coinvolgere i diversi pubblici della città e oltre. La Pista 500 è un progetto artistico che nasce nel 2022 come iniziativa di scultura pubblica della nuova Pinacoteca Agnelli.
La Pista 500 è un polmone verde a 28 metri di altezza con più di 40.000 piante di oltre 300 specie autoctone diverse. Il progetto di riconversione di FIAT è un suggestivo viaggio sul tetto della città nel verde: un parco sospeso da vivere e fruire in un’ottica ecosostenibile e inclusiva, che sarà ulteriormente valorizzato grazie al progetto di arte pubblica di Pinacoteca.
Il giardino pensile è arricchito regolarmente di installazioni ideate specificamente da artiste e artisti internazionali per i suoi spazi. Il progetto artistico sulla Pista 500 è pensato per ampliare l’esperienza di un luogo simbolico della città per renderlo anche una destinazione culturale. Gli interventi sulla pista abbracciano diversi linguaggi della scultura: installazioni audio o ambientali, opere luminose o sonore, interventi video o di cinema espanso, sculture che sperimentano con materiali urbani, progetti funzionali alle necessità di chi attraversa la pista o legati all’architettura industriale.
Le opere, interattive e coinvolgenti, invitano il pubblico della Pista 500 a riflettere su quale sia il significato di spazio pubblico oggi, e quali le storie e i monumenti con cui vogliamo abitarlo. Si confrontano con l’eredità della fabbrica, per esplorare le implicazioni sociali, culturali e politiche della sua trasformazione, o entrano in dialogo con il paesaggio naturale e urbano che circonda l’edificio, facendo emergere la tensione tra naturale e artificiale che lo caratterizza.