Dal 12 dicembre 2024 al 16 marzo 2025, Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain presentano Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier, una mostra che celebra il cinema come linguaggio artistico universale. L’evento esplora l’interazione tra immagini in movimento e creatività contemporanea, con opere di registi e artisti di fama internazionale come Gabriela Carneiro da Cunha, Eryk Rocha, Raymond Depardon, Claudine Nougaret, Paz Encina, Morzaniel ƗƗramari, PARKing CHANce, Artavazd Pelechian, Andrei Ujică, Agnès Varda, Jonathan Vinel e Wang Bing.
Il progetto espositivo, curato da Chiara Agradi con il supporto di bunker arc Milano, rompe le convenzioni museali tradizionali. Cortometraggi e lungometraggi, alcuni presentati per la prima volta in Italia, offrono uno sguardo intimo e universale sulle contraddizioni del presente, dalle foreste incontaminate ai paesaggi industrializzati, dagli scienziati agli astronauti. Tra i titoli in evidenza, A Queda do Céu (2024) di Gabriela Carneiro da Cunha ed Eryk Rocha e Notre Siècle (1982) di Artavazd Pelechian.
Come parte integrante della mostra, le Cinema Night, organizzate in collaborazione con la Fondazione Piccolo America-Cinema Troisi, offrono incontri con protagonisti del cinema contemporaneo e rassegne tematiche come Rural e I Quattro Elementi: Werner Herzog. Questi eventi, a ingresso gratuito previa registrazione, invitano il pubblico a ritornare e a riflettere sui temi affrontati dalle opere.
L’evento si inserisce in un percorso che Triennale Milano porta avanti da anni, promuovendo il cinema come forma d’arte. Dalle collaborazioni con il Milano Film Festival ai film di Amos Gitai e Bruce Weber, l’istituzione si conferma un punto di riferimento per la sperimentazione e la ricerca artistica.La mostra è realizzata grazie al sostegno di Tacchini Italia Forniture e dei partner istituzionali di Triennale Milano, Lavazza Group e Salone del Mobile Milano.
Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier è un’occasione imperdibile per immergersi nel linguaggio cinematografico contemporaneo, scoprendo nuove prospettive e dialogando con grandi protagonisti dell’arte e del cinema.