Ci. Corrispondenze Immaginarie è un progetto artistico che nasce dalla riattivazione della memoria storica attraverso il recupero delle lettere scritte dai pazienti degli ospedali psichiatrici italiani tra la fine dell’Ottocento e il 1953. Fino alla riforma basagliana del 1978, infatti, era pratica comune impedire la comunicazione diretta tra i degenti e il mondo esterno. Le lettere, destinate a familiari, amici e istituzioni, venivano censurate e archiviate come documenti clinici, senza mai raggiungere i destinatari.
Grazie a un’attenta ricerca e alla collaborazione con gli archivi degli ex ospedali psichiatrici, l’artista Mariangela Capossela ha coinvolto scuole e cittadini nella trascrizione delle lettere attraverso gli Scrittoi Pubblici. Questi spazi di partecipazione pubblica permettono di trascrivere a mano le lettere ritrovate, numerarle e contrassegnarle con un timbro ideato dall’artista. Parallelamente, una call pubblica lanciata in tutta Italia raccoglie adesioni da chi desidera ricevere una di queste lettere e rispondere.
Ci. Corrispondenze Immaginarie coinvolge attivamente la comunità, riunendo i pensieri, i sogni e le emozioni che i pazienti avevano affidato alla carta, e consegnandoli a nuovi destinatari. Le risposte ricevute, che originariamente non erano mai state inviate, diventano parte integrante del progetto.
Nel gennaio 2024, Ci. Corrispondenze Immaginarie è stato avviato nelle città di Trieste e Gorizia con un percorso educativo dedicato agli studenti delle scuole superiori locali. A partire da maggio 2024, gli studenti parteciperanno agli Scrittoi Pubblici a Trieste e Gorizia, trascrivendo le lettere ritrovate e spedendole in tutta Italia a coloro che hanno risposto alla call. Le risposte ricevute saranno raccolte e, insieme alle copie delle lettere originali, costituiranno il fulcro di un’esposizione prevista per il 2025.
Il viaggio di Ci. Corrispondenze Immaginarie continua attraverso l’Italia e oltre, con due nuove tappe previste tra il 2025 e il 2027, portando avanti un dialogo collettivo sulla cura e la salute mentale.