Palazzo Grassi ospita la più grande mostra mai dedicata in Europa a Julie Mehretu, una delle figure più influenti dell’arte contemporanea. L’esposizione, intitolata Ensemble, offre un percorso non cronologico e ricco di rimandi visivi, permettendo di esplorare l’evoluzione artistica di Julie Mehretu attraverso opere nuove e precedenti, oltre a lavori di artisti amici con cui condivide affinità e collaborazioni.
La mostra riflette il processo artistico di Julie Mehretu, caratterizzato da stratificazioni e sovrapposizioni che compongono i suoi dipinti astratti. Questi elementi emergono attraverso riferimenti alla storia dell’arte, alla geografia, alle lotte sociali, e ai movimenti rivoluzionari, che sono al centro della pratica dell’artista americana.
La dimensione collettiva della mostra è arricchita dalla presenza di opere di artisti come Nairy Baghramian, Huma Bhabha, Tacita Dean, David Hammons, Robin Coste Lewis, Paul Pfeiffer e Jessica Rankin, che dialogano con i lavori di Mehretu. Questi artisti condividono esperienze comuni di fuga o abbandono dei loro paesi d’origine, come l’Etiopia, l’Iran o il Pakistan, aggiungendo profondità al tema dell’esposizione.
L’esposizione è organizzata in collaborazione con K21 – Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen di Düsseldorf, che nel 2025 presenterà una nuova versione del progetto espositivo interamente dedicata a Julie Mehretu. Questa collaborazione sottolinea l’importanza del rinnovamento artistico e del dialogo creativo che caratterizza l’opera di Mehretu.
La mostra è accompagnata da una guida per il visitatore e da un catalogo trilingue, pubblicato da Marsilio Arte (Venezia), con contributi di Hilton Als, Caroline Bourgeois, Julie Mehretu, Jason Moran, Patricia Falguières e conversazioni tra Julie Mehretu, Paul Pfeiffer e Lawrence Chua, nonché tra Mehretu e Caroline Bourgeois.