Dal 19 ottobre 2024 al 31 marzo 2025, il Comune di Olzai e il Museo Carmelo Floris presentano la quarta edizione della Biennale dell’Incisione Italiana Carmelo Floris. L’evento si svolge negli spazi storici della Casa Mesina Cardia di Olzai, Nuoro, e offre un’ampia panoramica sull’incisione contemporanea, con opere di artisti italiani e internazionali.

Con il patrocinio di BIM Taloro, Unione dei Comuni di Barbagio e Distretto Culturale del Nuorese, e in collaborazione con l’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei, l’Accademia di Belle Arti Mario Sironi e il Conservatorio Luigi Canepa, la Biennale rappresenta un appuntamento imperdibile per gli appassionati d’arte. Curata da Chiara Manca con direzione artistica di Enrico Piras, la rassegna vede la partecipazione di 36 artisti selezionati da un Comitato Scientifico composto da Maria Luisa Frongia, Chiara Gatti e Nicola Micieli.

La mostra si sviluppa nelle sale affrescate della Casa Mesina Cardia, risalenti alla fine dell’Ottocento, nel cuore di Olzai. L’esposizione include 72 opere contemporanee, realizzate appositamente per la Biennale, con due lavori per ogni artista che rappresentano la loro ricerca e sperimentazione, e una selezione di opere di Enrico Piras, in dialogo con le creazioni degli altri partecipanti. Tra i 36 artisti in mostra: Salvatore Atzeni, Malgorzata Chomicz, Alessandra Cossu, Renato Galbusera, Vincenzo Gatti, Gabriella Locci, Giovanni Sanna, Pierangelo Tieri, Man Zhuang e molti altri.

La Biennale nasce nel 2012 per celebrare il pittore e incisore Carmelo Floris (1891-1960), figura centrale nel panorama artistico sardo e italiano. L’evento punta a valorizzare il linguaggio incisorio e a promuovere la crescita culturale del territorio, offrendo uno sguardo che va dalla dimensione regionale a quella internazionale.